domenica 10 settembre 2017

Diritti dei passeggeri e doveri delle compagnie aeree

Vi è mai capitato che il volo sul quale avreste dovuto viaggiare, magari proprio all’inizio delle vostre vacanze, fosse in ritardo?

Vi è mai capitato che sia stato addirittura cancellato?

Vi è mai capitato di trovarvi in una situazione di overbooking

Ecco, a me è capitato anche un po’ troppo spesso!

Dopo la mia ultima disastrosa esperienza con AirBerlin al ritorno dalla Sardegna ho quindi deciso di scrivere questo articolo per spiegare precisamente a chiunque si trovi in una di queste situazioni quali sono i propri diritti in termini di compensazione e assistenza da parte delle compagni aeree.

Perché certo, una compensazione pecuniaria non annulla il disagio, ma sapere che non si sta soffrendo proprio gratis aiuta a sopportarlo meglio...


Prima di entrare nel vivo dell’argomento due piccole precisazioni:

1) Questo articolo fa riferimento al Regolamento Europeo (CE) n. 261/2004 che istituisce regole comuni  per l’Unione Europea in caso di:
  • negato imbarco sul volo;
  • cancellazione del volo;
  • ritardo prolungato del volo;

2) Il Regolamento Europeo (CE) n. 261/2004 si applica ai passeggeri:
  • in partenza da un aeroporto situato nel territorio di uno Stato dell’Unione Europea;
  • a destinazione di un aeroporto situato nel territorio di uno Stato dell’Unione Europea, anche se in partenza da un aeroporto situato in un paese terzo, ma solo qualora la compagnia aerea sia comunitaria e salvo cha non siano già stati erogati i benefici previsti dalla normativa locale;
  • in possesso di una prenotazione confermata sul volo in questione (meglio precisarlo: non è che possiate andare in aeroporto e chiedere una compensazione per ogni volo che vedete in ritardo, se non avete comprato il biglietto per viaggiarci, su quel volo...)
  • che si presentino al check-in secondo le modalità e all'ora indicate dalla compagnia aerea, oppure al più tardi quarantacinque minuti prima dell'ora di partenza inizialmente prevista (esempio: anche se verificate che il vostro volo ha sei ore di ritardo mentre siete ancora a casa e siete tentati di attendere lì anziché in aeroporto, non fatelo e recatevi comunque in aeroporto all’ora inizialmente prevista, se volete avere diritto ad una compensazione). 

Se rispettate questi criteri, complimenti!

Siete certamente sfortunati, ma (forse) avete diritto ad una compensazione da parte della compagnia aerea per il disagio che avete subito.


Vediamo quindi una per una le diverse situazioni:


Per tutti i dettagli e le precisazioni ulteriori delle quali potreste aver bisogno, vi consiglio di consultare:

La Carta dei diritti del passeggero realizzata da Enac;

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