[Prima parte del post "50 cose da sapere prima di partire per il Giappone"]
1) I giapponesi sono sempre gentili e disponibili
1) I giapponesi sono sempre gentili e disponibili
Gruppo di giapponesi in visita al Palazzo Imperiale di Tokyo |
Alcuni, giudicando sulla base dei nostri paradigmi europei, tacciano di falsità questa ostentata gentilezza quando invece si tratta semplicemente di un senso dell’educazione e del rispetto spinto all’estremo.
I giapponesi che incontrerete negli hotel, nei ristoranti, nei negozi, nelle stazioni saranno sempre sorridenti e disponibili ad assecondare ogni vostra richiesta... nei limiti del rispetto delle regole, ovviamente!.
Ho sentito alcuni di coloro che sono tornati dal Giappone (per la maggior parte italiani, a dire il vero) affermare di essersi stufati rapidamente di questo atteggiamento quasi servile... ma non è decisamente il mio caso.
Anzi, a tratti mi sono quasi commossa di fronte a questo eccesso di attenzioni al quale non sono sicuramente abituata (non dimenticate che vivo a Parigi...).
Riyoko Ikeda 50th Anniversary Exhibition |
Ho avuto la fortuna di trovarmi a Kyoto proprio nel periodo in cui in città si teneva un’esposizione eccezionale per festeggiare i 50 anni di attività della mangaka Riyoko Ikeda: un centinaio di tavole e disegni originali dei suoi maggiori successi dal 1972 ad oggi (tra i quali Lady Oscar, Orpheus, Caro fratello)... una vera chicca per una otaku come me!
Piccolo dettaglio: la mostra era esclusivamente in giapponese, comprese le indicazioni su date, orari, prezzo dei biglietti...
Ma non mi sono fatta scoraggiare e, intuito che il prezzo fosse di 800 yen (grazie al cielo almeno i numeri non erano scritti in kanji!), mi sono avviata alla biglietteria.
Con due mani ho teso sorridendo i soldi alla signora alla cassa... che però non li ha accettati ed ha assunto un’aria preoccupata cominciando a parlarmi in giapponese!